La RIVOLUZIONE dell’Insulina Settimanale : istruzioni per l’uso

La RIVOLUZIONE dell’Insulina Settimanale : istruzioni per l’uso

La terapia insulinica basale è un pilastro terapeutico dei pazienti diabetici di tipo 1, insulino-dipendenti per definizione, e di una rilevante quota di diabetici di tipo 2, giunti a fine riserva di insulina endogena e/o intolleranti ad altre classi farmacologiche. Questa terapia consiste classicamente in una somministrazione quotidiana di un’insulina a lento rilascio allo scopo di fornire al paziente una copertura di 24 ore da possibili innalzamenti glicemici. Nel corso degli ultimi anni, insuline basali di seconda generazione come Degludec e Glargine U300 hanno permesso di ridurre la variabilità glicemica ed il rischio di ipoglicemie. Tuttavia, la necessità di somministrazioni quotidiane rappresenta ancora una barriera per molti pazienti, influenzando l’aderenza al trattamento e di conseguenza anche il controllo glicometabolico. È su questa esigenza che si basa la recentissima approvazione e distribuzione della prima insulina basale settimanale, di nome Icodec. Si tratta di…

D Dott. Alessio Mazzieri
Finerenone e riduzione del rischio di diabete: oltre alla protezione cardiorenale c’è di più…

Finerenone e riduzione del rischio di diabete: oltre alla protezione cardiorenale c’è di più…

L’antagonismo dell’aldosterone è una ben nota strategia terapeutica nel controllo pressorio e nella prevenzione del danno renale. D’altro canto, La terapia classica con antagonisti steroidei del recettore dei mineralcorticoidi (s-MRA) può aumentare i rischi di iperkaliemia, ginecomastia e compromissione della funzione sessuale. Recentemente, nuovi antagonisti di tipo non steroideo (ns-MRA) hanno mostrato un profilo di sicurezza notevolmente migliorato. Fra questi il finerenone è ad oggi riconosciuto dalla Food and Drug Administration (FDA) come l'unico ns-MRA con comprovata efficacia renale e cardiovascolare. Oltre alla malattia renale cronica, il finerenone è stato studiato anche nei pazienti con insufficienza cardiaca. Nello specifico, nel trial clinico FINEARTS-HF, il finerenone ha dimostrato di ridurre in maniera significativa il peggioramento dell'insufficienza cardiaca e il rischio di morte cardiovascolare nei pazienti con frazione di eiezione lievemente ridotta o

D Dott. Alessio Mazzieri
Diabete mellito tipo 1 e Diabete mellito tipo 2: due patologie differenti che a volte si sovrappongono.

Diabete mellito tipo 1 e Diabete mellito tipo 2: due patologie differenti che a volte si sovrappongono.

E’ nell’opinione comune ritenere che il Diabete sia una patologia unica. Come descritto nell’editoriale del Dott.Mazzieri Conoscere il Diabete (rimanda al link), esistono varie forme di Diabete che colpiscono fasce d’età differenti e tipologie di pazienti differenti: il Diabete autoimmune è caratterizzato da insulino-deficienza per distruzione subtotale o totale delle cellule del pancreas deputate alla produzione di insulina, il Diabete tipo 2 è caratterizzato, invece, da insulino-resistenza, oltre che da molteplici altri fattori compresenti fin dalla diagnosi.

D Dott.ssa Chiara Di Loreto
Conoscere il diabete di tipo 2…Se sai dove viene, puoi fermarlo!

Conoscere il diabete di tipo 2…Se sai dove viene, puoi fermarlo!

Alle soglie del 14 Novembre, data riconosciuta come Giornata mondiale del diabete, è il momento giusto per riflettere sull’origine del diabete di tipo 2. Innanzitutto, all’interno della definizione di diabete sono racchiuse molteplici condizioni: tipo 1 (autoimmune e giovanile), LADA (autoimmune e dell’adulto), tipo 2, gestazionale, MODY (puramente genetico), secondario ad altre patologie o farmaci. Fra le varie forme esistenti, il diabete di tipo 2 origina dalla combinazione di: predisposizione familiare, stile di vita scorretto (in termine di alimentazione e attività fisica) e compartecipazione di fattori di rischio come ipertensione, dislipidemia,…

D Dott.ssa Chiara Di Loreto